Vigili del Fuoco, periti del tribunale ed esperti incaricati dai proprietari stanno cercando di ricostruire le cause e individuare il motivo del rapido sviluppo dell’incendio che domenica 29 agosto ha devastato Torre dei Moro, l’edificio residenziale di 16 piani, in via Antonini a Milano.
In attesa che le indagini seguano il loro corso, desidero esprimere la massima solidarietà alle famiglie coinvolte: in questo momento hanno perso la casa e tutto ciò che possedevano. È un momento terribile in cui c’è bisogno di tutto il nostro aiuto e della nostra vicinanza. Fortunatamente, nessuno ha perso la vita.
Sono praticamente certo che esista una polizza che assicura il fabbricato; fra qualche tempo la Torre potrà essere risistemata e tornare abitabile. Nel frattempo, alcune di queste famiglie dovranno trovare una sistemazione provvisoria: sembra che il Comune di Milano abbia rapidamente trovato circa 80 alloggi disponibili in tempi molto ristretti. La celere risposta ci fa ben sperare.
Una riflessione
Tuttavia, c’è un fatto che mi ha molto sorpreso: le famiglie coinvolte hanno esplicitamente chiesto aiuto aprendo un conto corrente dedicato. Mi ha sorpreso molto la frase, sentita nei TG e letta: “Abbiamo perso tutto”.
Badate bene: il problema non è solo l’emergenza di trovare una sistemazione urgente; qui la richiesta è indirizzata chiaramente verso l’acquisto dei beni distrutti.
La polizza del condominio paga i danni al fabbricato ma non assicura il contenuto dei singoli appartamenti: arredi, vestiti, elettrodomestici, attrezzature, libri, dischi, strumenti musicali, quadri, ovvero tutto ciò che nella nostra vita ci fa sentire a casa e che ora è perso.
Quindi mi chiedo: possibile che persone, che hanno acquistato o affittato un appartamento non esattamente popolare, siano costrette a chiedere aiuto perché non hanno assicurato le proprie cose? Possibile che una famiglia, che investe centinaia di migliaia di Euro in un appartamento di buon livello, non riservi una somma quasi irrisoria alla protezione di questo investimento?
Come non ricordare che nei nostri appartamenti è racchiusa parte della nostra storia? Oppure, ancora, come non ricordare che se è vero che ciò che conta è nel nostro cuore, è vero anche che senza mobilio, senza vestiti, senza libri siamo smarriti?
Con una semplice polizza sul contenuto della propria abitazione, polizza che normalmente ha un costo bassissimo, nell’ordine di pochissime centinaia di Euro, la richiesta di aiuto non sarebbe stata motivata da “Abbiamo perso tutto”, ma dall’emergenza di dover andare ad abitare temporaneamente altrove. Una situazione certo non piacevole ma decisamente gestibile, con una polizza assicurativa “al proprio fianco”. Peraltro, quasi sempre, le polizze incendio prevedono servizi di assistenza temporanea legati proprio a queste necessità urgenti.
E, invece, anche nella regione con i redditi più elevati della Nazione, persone che vivono in appartamenti di alto valore si trovano in una situazione di chiara difficoltà, non solo per il fatto di aver perso tutto, ricordi compresi, ma per il fatto di non poter contare su di un “aiuto programmato”, come un’assicurazione studiata proprio per casi come questi.
Nessuno di noi vorrebbe mai pensare a calamità naturali o a eventi catastrofici come quello accaduto a Torre dei Moro. Tutti ci auguriamo di non incontrare mai sulla nostra strada situazioni tanto difficili. Per esperienza, tuttavia, sappiamo che la vita è imprevedibile. Da sempre le nostre esistenze sono caratterizzate da eventi naturali o generati dall’uomo che non ci aspettiamo, in merito alla tempistica e agli effetti che possono produrre.
Un’ottica lungimirante per proteggere noi e la nostra famiglia
Se questo è vero, è altrettanto vero che negli anni abbiamo imparato che possiamo vivere in un’ottica lungimirante di protezione di noi stessi e della nostra famiglia.
È proprio a questo che serve serve un’assicurazione: a permetterci di progettare la nostra vita come la vorremmo, con la fiducia di poter contare su di un sicuro aiuto in caso di necessità, un aiuto programmato da noi stessi per garantire a noi ed ai nostri cari il massimo della tutela possibile, anche nelle situazioni che non vorremmo mai incontrare sulla nostra strada.
Agostino Zaccarini
AZ Assicurazioni
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